Si attraversa la strada di Perarolo, e si prende subito una laterale di Via San Bernardino, sino alle ultime case, dove inizia il sentiero che in meno di 500 metri ci porta in Via Paolini e poi proseguendo dritti al tornante, nella stretta via Cazzale, che percorriamo solo per un centinaio di metri, sino alle prime case. Qui svoltiamo subito a sinistra, seguendo una carrareccia che si inoltra, in lieve salita, nel bosco, per 1 Km, sino a congiungersi con Via Salve Regina. A questo punto il percorso svolta a sinistra, in salita, ma volendo è possibile scendere brevemente a destra, per poco meno di 200 metri, sino alla solitaria chiesetta Salve Regina, che si trova, attorniata da alcuni cipressi, esattamente al confine tra i territori comunali di Altavilla Vicentina ed Arcugnano.
La stradina sale per altri 250 metri dove, nei pressi di un antico cippo in pietra, si gira a destra entrando nell'area conosciuta come Pineta di Brendola, proseguendo per Via Pineta e Via Monti Comunali, da cui ci si discosta subito a destra, in un punto panoramico dove lo sguardo può spaziare sui colli e le valli sottostanti, ed in particolare su Monte Berico. Da qui si prosegue inizialmente in leggera discesa, entrando poi nel bosco. Si segua con attenzione il percorso, che in questo tratto presenta varie intersezioni con altri sentieri. Raggiunto il sentiero che sale da Valmarama, si prosegua poi a sinistra, in salita, per arrivare ad un bivio affollato di segnavia.
Si prosegua diritto scendendo alle sottostanti case Bedin, dove si gode un ottimo panorama sulle montagne vicentine, seguendo la stradina non asfatata che ci porta sino ad un Roccolo. In questo punto si incontra la strada che fiancheggia i campi da golf del bellissimo Golf Club Colli Berici di Brendola. Si prosegua ora a sinistra, magari dopo aver ammirato i campi da golf ed il panorama, per soli 50 metri, girando nuovamente a sinistra lungo un tratto inizialmente cementato della strada dei Monti Comunali che scende verso Brendola, che andremo a percorrere, con una bellissima veduta sulla sottostante Rocca dei Vescovi, passando davanti al ristorante L'Eremo, e da qui scendendo ancora sino all'ingresso della Rocca dei Vescovi, il castello di Brendola (attualmente -2021- chiusa per lavori di restauro), da cui si gode uno splendido panorama sulla pianura e sulle montagne vicentine.
Immagini del percorso
Uscendo da Perarolo
Ci allontaniamo da Perarolo percorrendo un piacevole sentiero che costeggia un ampio spazio prativo ai margini del bosco.
La chiesetta di Salve Regina
La chiesetta di Salve Regina (anno 1892, ampliata nel 1909) raggiungibile con una breve e semplice deviazione del percorso: si scende per poco meno di 200 metri.
Verso la pineta di Brendola
Procediamo lungo la stradina cementata che risale via Salve Regina sino a raggiungere la Pineta di Brendola
L'antico segnavia
Poco prima di raggiungere la pineta di Brendola, incontriamo questo antico segnavia con le indicazioni per Sant'Agostino e Vicenza da un lato, Perarolo e San Gottardo dall'altro.
Lungo i Monti Comunali
Arrivati alla Pineta di Brendola, seguiamo la strada bianca principale che sale leggemente in direzione nord-ovest; nella foto ci giriamo indietro ad osservare il tratto appena percorso.
Sentieri nel bosco
La strada bianca termina ed attraversiamo alcuni tratti di sentiero fra i castagneti, addentrandoci nel bosco, entrando brevemente nel territorio comunale di Altavilla Vicentina.
Punto panoramico sulle montagne vicentine
All'altezza della località Case Bedin, oltre un ampio slargo prativo si apre una bella visuale verso nord, dominata dalle montagne vicentine.
Il Roccolo
L'area boschiva fra Valmarana e Brendola è ampia e poco antropizzata; al suo interno vi è anche una zona di addestramento per cani da caccia. Lungo il percorso, poco prima dei campi da golf, passiamo di fianco a questo caratteristico roccolo.
I campi da Golf
Il nostro percorso passa brevemente ai fianco del bellissimo campo da Golf a 18 buche del Golf Club Colli Berici: spettacolare il panorama da questo punto (la piazzola di partenza della buca n.12).
Passaggio fra corti rurali
Scendendo via Monti Comunali passiamo in mezzo ad una contrada; poco più avanti oltrepassiamo l'Agriturismo Da Rasia con il vicino maneggio.
In discesa verso la Rocca
La stradina bianca che scende dolcemente verso l'ormai raggiunta Rocca di Brendola è ampia, rilassante e ombreggiata.
Curiosità lungo il percorso
Sicuramente è alquanto singolare e inaspettato osservare, in basso alla nostra destra, poco prima di raggiugere la Rocca di Brendola, alcuni velivoli e dei carri armati che un appassionato collezionista ha voluto sistemare nel suo giardino.
Arrivo alla Rocca di Brendola
Ad oggi (giugno 2021) l'area circostante la Rocca di Brendola è chiusa per lavori di sistemazione, quindi purtroppo non ancora accessibile.
L'immagine annessa è di archivio e risale a prima dell'inizio dei lavori in corso.
Panorama dalla Rocca di Brendola
In questa spettacolare immagine di archivio, una veduta invernale della sottostante chiesa di Brendola che emerge fra la nebbia.
D'inverno i colli Berici regalano spesso emozionanti vedute del "mare di nebbia" che risale dalla pianura.